sabato 5 gennaio 2008

Il volo Transaven

E' ormai al lumicino la speranza di ritrovare qualche passeggero del volo Transaven caduto venerdì nei pressi dell'atollo caraibico de Los Roques con a bordo 14 persone, delle quali otto italiani. Si è concluso con l'oscurita' il secondo giorno di ricerche in mare. Non sono stati trovati nemmeno resti del velivolo che ha tentato un ammaraggio quando sono sopraggiunti problemi al motore.

"Non abbiamo tuttora il minimo indizio di dove possa essere avvenuto precisamente l'incidente, o di cosa sia successo all'aereo", ha dichiarato il generale Antonio Rivero, comandante della protezione civile venezuelana e capo delle operazioni di soccorso.

Rivero - che la Farnesina ringrazia insieme alle autorità locali e all'ambasciata venezuelana a Roma - ritiene che se entro domenica non emergeranno elementi nuovi, le ricerche di superficie potranno essere interrotte, e si limiteranno in seguito solo alla ricerca del relitto sul fondo marino.

Le condizioni metereologiche sono nel frattempo notevolmente migliorate, ed è stato fatto così un ultimo, disperato tentativo da parte della flotta di soccorso (non solo le tre unità della marina venezuelana, ma anche le varie imbarcazioni private che si sono unite alla ricerca) di ottenere qualche elemento che chiarisca la sorte del Let-410 e dei suoi occupanti, ma ancora una volta il mare non ha consegnato il minimo indizio.


Nessun commento: